PAOLO MESTRINER
LA CRISTALLIZZAZIONE DELLA CALCITE DI NOVE
(VITTORIO VENETO)
Il Gruppo Geologico Mineralogico Vittoriese da anni si interessa delle
varie forme di cristallizzazione delle calciti delle Prealpi Venete.
Tra queste una delle meno conosciute ma non per questo meno interessanti
è la calcite cristallizzata che si può reperire nella cava di calcio
sita in Nove di Vittorio Veneto di fronte all'uscita della stazione
ferroviaria. Il minerale si presenta in piccole druse ed in geodi di
cristalli di colorazione che varia dal "color cocacola? al color sabbia.
Le dimensioni dei singoli individui variano dai pochi millimetri fino
ad arrivare, deformati dalla struttura fondamentale con spigoli arrotondati
e facce spesso alterate, a qualche cm.. La cristallizzazione è quella
del romboedro allungato secondo l'asse maggiore con evidentissimi piani
di sfaldatura nei cristalli più grossi. Nelle geodi si possono rinvenire
anche strutture raggiate di cristalli perfetti della grandezza di uno,
due centimetri, ove si nota la parte superiore del romboedro, mentre
la parte inferiore è in aggregato spatico con i nuclei di cristallizzazione
degli individui vicini. Si possono reperire anche cristalli romboedrici
perfetti adagiati sulla matrice calcarea secondo una delle facce maggiori;
le dimensioni in questo caso non superano il centimetro. Il colore particolare
deriva dalla presenza di atomi di ferro inclusi durante la formazione
del cristallo nel reticolo cristallino del carbonato di calcio. Probabilmente
questi atomi di ferro hanno agito da nuclei di cristallizzazione proprio
nella formazione del cristallo. Molti campioni prelevati dalla cava
risultano sensibili all'ultravioletto, generando all'esposizione di
tali radiazioni una colorazione giallo miele intensa. Tale particolarità
rende ancor più interessante il reperimento di questi campioni.