Rassegna Bibliografica
GIORGIO ZOCCOLETTO. 1797
L'occupazione napoleonica del territorio trevigiano, Ed. Antilia, Treviso
1997.
Da anni l'autore di questo testo si dedica alla ricerca
storica basandosi sull'enorme quantità di documenti presenti negli
Archivi della Serenissima, ora Archivio di Stato di Venezia. Lavoro paziente
il suo, sia di lettura che d'impostazione.
Giorgio Zoccoletto ci presentai! diario dell'occupazione napoleonica dei
nostri territori, dal Gennaio 1797 al 22 aprile dello stesso anno, attraverso
le lettere dei Rettori di Terraferma rivolte al Senato della Repubblica
di Venezia.
In queste missive i vari Podestà di Ceneda e Tarzo, di Conegliano,
di Treviso ecc., seguono passo passo le operazioni militari dei francesi
informando, tempestivamente, il governo centrale di quanto avviene: luoghi
occupati, battaglie, requisizioni, soprusi e così via.
Le lettere svelano lo stato d'impotenza dei Rettori di terra veneta ad
opporsi all'invasore, le loro continue richieste d'aiuto che non ottennero
risposta e l'assoluta mancanza di reazione degli organi di governo.
In mezzo allo sfacelo più completo del dominio della Serenissima
brillano, per i sentimenti che esprimono, le suppliche di fedeltà
ed attaccamento delle comunità di Ceneda e Tarzo al Doge. E il
caso di dire che mentre la nave affonda il quadrato ufficiali si svuota,
mentre la ciurma continua a remare.
Più che un saggio, il libro in questione é il diario fedele
e documentato dei quattro mesi che precedettero la caduta della Serenissima.
Non è romanzo, non é fantasia bensì documento e storia
vera, indispensabile strumento per gli storici locali che trattano di
quel periodo.
Loredana Imperio
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